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da | Mag 3, 2024 | Pneumatici | 0 commenti

Sai come prenderti cura dei tuoi pneumatici per evitare problemi? 

Una volta installati, gli pneumatici spesso vengono dimenticati fino al momento della loro sostituzione, solitamente quando il battistrada è usurato. Tuttavia, durante la loro vita utile, possono verificarsi eventi che mettono a rischio la sicurezza della guida. È importante rimanere vigili e considerare un controllo più approfondito durante ogni manutenzione programmata o durante la rotazione dei pneumatici. Di seguito sono elencati i casi più comuni in cui è consigliabile consultare un professionista del settore

I problemi

Gli pneumatici non sono esenti da problemi. È importante esaminarli regolarmente per individuare eventuali tagli e rigonfiamenti, specialmente sui fianchi, e controllare se vi è un’usura non uniforme del battistrada. I rigonfiamenti, in particolare, indicano un possibile cedimento della struttura interna del pneumatico e costituiscono un avviso serio che non deve essere ignorato. In ambito urbano, è consigliabile evitare di parcheggiare sopra i marciapiedi; qualora fosse inevitabile, è meglio cercare di evitare angoli acuti e avvicinarsi al bordo con cautela, regolando delicatamente la frizione per non stressare eccessivamente lo pneumatico. In caso di foratura, è fondamentale fermarsi immediatamente o, al massimo, percorrere solo una breve distanza per mettersi in una posizione sicura. È sconsigliato continuare a guidare con la ruota forata (a meno che non si disponga di pneumatici runflat), poiché anche una piccola foratura, facilmente riparabile, potrebbe causare danni irreparabili al pneumatico.

 

Fattori influenti sul deterioramento degli pneumatici     

Il deterioramento del battistrada è influenzato da diversi fattori, tra cui lo stile di guida, i percorsi affrontati e la pressione degli pneumatici. Per quanto riguarda l’età degli pneumatici, la qualità della copertura dipende sia dalle condizioni di conservazione che dall’utilizzo, quindi non è possibile stabilire una data di scadenza precisa. Tuttavia, un vantaggio per il consumatore è dato dalla presenza di silice nei pneumatici moderni, che contribuisce a rallentare il processo di invecchiamento rispetto ai modelli più datati. Molte persone si preoccupano quando acquistano pneumatici con una data di produzione che risale a più di 12 mesi prima, come indicato dal codice Dot sul fianco del pneumatico che riporta la settimana e l’anno di fabbricazione. In realtà, numerosi test hanno dimostrato che, se gli pneumatici sono stati conservati correttamente, non si riscontra un deterioramento delle prestazioni rispetto a quelli prodotti solo poche settimane prima. Tuttavia, è consigliabile far controllare da un professionista le coperture che sono in uso da almeno sei anni

 

Problemi di guida dopo il cambio pneumatici  

Dopo l’acquisto di un nuovo set di pneumatici, potrebbe verificarsi che il veicolo non proceda dritto come dovrebbe. Questo fenomeno, che può variare in intensità, talvolta persiste nonostante la verifica e la regolazione degli angoli caratteristici delle sospensioni. Altre volte, possono comparire vibrazioni al volante che prima non c’erano. Nel primo caso, è importante capire se la deviazione avviene durante l’accelerazione, il deceleramento o a velocità costante. La deviazione durante l’accelerazione potrebbe essere causata da problemi alla trasmissione o alle sospensioni, mentre quella a velocità costante potrebbe essere attribuita ai nuovi pneumatici montati. Quando una ruota sotto carico gira, genera una forza laterale la cui direzione dipende dal modo in cui lo pneumatico è montato sul cerchio. Se gli pneumatici sono montati in modo da bilanciare queste forze laterali, il veicolo viaggerà dritto. Al contrario, se una delle ruote sviluppa una forza laterale maggiore rispetto all’altra, il veicolo tenderà a spostarsi lateralmente. In tal caso, è consigliabile consultare un gommista che, se non può risolvere il problema con correzioni a disposizione, potrebbe richiedere la sostituzione dello pneumatico difettoso.  

 

Cause e soluzioni per le vibrazioni del volante  

Le vibrazioni del volante possono essere provocate dalle imperfezioni nelle giunzioni dei materiali che compongono lo pneumatico, generando irregolarità nella superficie e talvolta producendo rumori ciclici. Durante l’equilibratura, possono sorgere difficoltà a causa della necessità di utilizzare contrappesi in quantità maggiore del normale, segnalando la presenza di problemi nella struttura dello pneumatico. In molti casi, è possibile risolvere la situazione ruotando leggermente lo pneumatico sul cerchio. Tuttavia, se questo non risolve il problema o se, nonostante l’equilibratura, lo pneumatico continua a causare vibrazioni, è opportuno richiedere l’applicazione della garanzia e la sostituzione del pneumatico. È importante notare che tale richiesta deve essere indirizzata al venditore del pneumatico e non al produttore; ad esempio, se l’acquisto è stato effettuato online, occorre contattare il sito di e-commerce e non il fornitore diretto. Infine, vi sono casi in cui le vibrazioni, pur simili a quelle causate da uno pneumatico difettoso, potrebbero derivare da altri componenti come cerchi, dischi, tamburi dei freni o elementi della sospensione.  

 

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