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da | Mag 30, 2025 | Novità | 0 commenti

Stop diesel Euro 5 dal 2025: nuove restrizioni in Lombardia e in Italia

 

Dopo vari rinvii, il 1° ottobre 2025 scatterà lo stop ai diesel Euro 5 in numerose regioni italiane. Le nuove limitazioni, frutto di un’intesa tra Governo e amministrazioni regionali, coinvolgeranno decine di città con l’obiettivo di ridurre le emissioni nella Pianura Padana.

In diverse città e regioni italiane si prospettano restrizioni sempre più severe per le auto diesel Euro 5, ossia quelle immatricolate tra il 2009 e il 2015. Le nuove normative, secondo le stime, interesseranno circa 3,7 milioni di veicoli in circolazione.

Divieti imminenti per i diesel Euro 5

A Roma, dal 1° novembre 2025 al 30 marzo 2026, potrebbe entrare in vigore un nuovo stop alla circolazione per i veicoli diesel Euro 5 e quelli a benzina fino a Euro 2 all’interno della cosiddetta Fascia Verde.Al momento, il divieto riguarda già le auto a GPL, metano o benzina fino a Euro 2 e i diesel fino a Euro 3. Nel frattempo, la regione del Lazio e il Comune di Roma stanno valutando l’introduzione del sistema Move-In, già adottato a Milano, che consente ai veicoli più inquinanti di circolare entro un tetto massimo di chilometri annui.

In Piemonte, le auto diesel Euro 5 saranno soggette a limitazioni alla circolazione dal 1° ottobre 2025 al 15 aprile 2026 e, negli anni successivi, ogni anno dal 15 settembre al 15 aprile, nella fascia oraria 8:30–18:30. Il provvedimento interesserà i comuni con oltre 30.000 abitanti, tra cui Torino, Novara, Asti, Cuneo e Alessandria. In queste città, tuttavia, si nutre ancora la speranza di una proroga, come già accaduto nel 2023.

In Emilia-Romagna, le restrizioni alla circolazione dei diesel Euro 5 diventeranno permanenti: a partire dal 1° ottobre 2025, e ogni anno fino al 31 marzo, sarà vietato circolare dalle 8:30 alle 18:30. Il provvedimento interesserà i comuni con oltre 30.000 abitanti e l’intero agglomerato urbano di Bologna.

La Lombardia aggiorna il blocco per i Diesel Euro 5

Anche in Lombardia sono in arrivo restrizioni significative per le auto diesel Euro 5, con lo stop previsto in numerosi comuni. Le limitazioni saranno in vigore tutto l’anno, nei giorni feriali dalle 7:30 alle 19:30, con esclusione dei festivi. Tra i comuni interessati figurano anche Varese, San Giuliano Milanese, Abbiategrasso, Lecco e Vigevano.

Ad oggi, la Lombardia è la regione italiana con le misure più rigorose e avanzate contro la circolazione dei veicoli diesel più inquinanti.

Dal 1° ottobre 2025 entrerà in vigore un nuovo blocco per le auto diesel Euro 5, valido nei comuni più popolosi e maggiormente colpiti dal superamento dei limiti di qualità dell’aria.

Il provvedimento riguarderà:

  • I comuni della fascia 1, che includono le aree urbane con i livelli di inquinamento più elevati, compresi tutti i capoluoghi di provincia;

  • I comuni della fascia 2 con oltre 30.000 abitanti, tra cui Varese, Lecco, Vigevano, Abbiategrasso e San Giuliano Milanese.

A queste restrizioni si affiancano i divieti già attivi nell’Area B e C di Milano, che limitano l’accesso ai veicoli più inquinanti e operano in sinergia con le misure regionali.

Sanzioni e deroghe

Per i diesel Euro 5, anche se dotati di filtro antiparticolato, non sono previste deroghe generalizzate. Sono invece previste specifiche deroghe per veicoli speciali, come ambulanze, mezzi di soccorso, veicoli per il trasporto merci o auto utilizzate per il car pooling.

Per conoscere con precisione le sanzioni, le deroghe e le eventuali multe, è consigliabile consultare i siti ufficiali del proprio comune e della propria regione.

In Lombardia sono in vigore misure permanenti per migliorare la qualità dell’aria, con sanzioni che vanno da 168 a 679 euro e sospensione della patente da 15 a 30 giorni in caso di recidiva.

In Piemonte sono previste misure strutturali e temporanee di circolazione, con le stesse sanzioni economiche e sospensione della patente in caso di recidiva.

L’Emilia-Romagna ha introdotto limitazioni alla circolazione, con sanzioni da 168 a 679 euro e sospensione della patente da 15 a 30 giorni per recidiva.

Anche in Veneto sono attive limitazioni alla circolazione, accompagnate da eventuali deroghe, con sanzioni e sospensione della patente analoghe a quelle delle altre regioni.

Stop all’inquinamento: Lombardia e Italia rispondono all’UE

La situazione in Lombardia si inserisce in un più ampio quadro nazionale, in cui diverse regioni e comuni italiani sono impegnati nella lotta contro l’inquinamento atmosferico.

La pressione esercitata dall’Unione Europea, attraverso le sentenze della Corte di Giustizia, che hanno sanzionato l’Italia per il mancato rispetto dei limiti sulle emissioni inquinanti, sta spingendo le amministrazioni locali a varare misure sempre più rigide per migliorare la qualità dell’aria.

In sintesi, l’obiettivo di questi divieti è migliorare la qualità dell’aria riducendo le emissioni dei veicoli diesel più inquinanti, contribuendo così a un ambiente più sano per chi vive in Italia.

 

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