Incidente con cellulare alla guida: l’assicurazione può chiedervi i danni
Il ministro Matteo Salvini ha recentemente inasprito le sanzioni per chi usa lo smartphone mentre è alla guida. In caso di incidente grave, però, potrebbero esserci conseguenze ancora più severe: l’assicurazione potrebbe chiedere a voi di coprire i costi di un eventuale risarcimento.
Un rischio che fa lievitare i costi per le assicurazioni
Un nuovo rapporto della Fondazione per la ricerca scientifica sulla sicurezza stradale (SWOV) rivela che il 75% degli automobilisti utilizza il telefono cellulare mentre guida, un comportamento estremamente pericoloso che può provocare incidenti gravi, anche mortali. Le assicurazioni, ormai, sono stufe di dover pagare i danni causati da chi guida in modo irresponsabile con il cellulare in mano, specialmente quando si verificano lesioni personali, poiché i costi degli indennizzi possono aumentare notevolmente.
Incidenti gravi e risarcimenti
Sebbene l’assicurazione sia obbligata a coprire il risarcimento, c’è una condizione: se il vostro comportamento è stato negligente o imprudente, l’assicurazione potrebbe recuperare i costi direttamente da voi.
Questo include, naturalmente, anche l’uso del telefono mentre si guida, che le assicurazioni considerano un “comportamento negligente”, anche se non esplicitamente previsto nel contratto. Se investite qualcuno e viene provato che stavate guardando il telefono, la compagnia assicurativa potrebbe facilmente rivalersi su di voi, una conseguenza che va ben oltre le nuove sanzioni introdotte nel Codice della Strada. Naturalmente, l’assicurazione dovrà dimostrare che stavate guidando con il telefono in mano, ma oggi ci sono telecamere di sicurezza, persone che riprendono con i propri smartphone, dashcam e altri strumenti che potrebbero testimoniare il vostro comportamento.
Speriamo che tutto ciò possa fungere da ulteriore deterrente contro l’uso del telefono alla guida: è estremamente pericoloso e può costare la vita, sia a voi che agli altri utenti della strada.
Oltre a ciò, il nuovo Codice della Strada inasprisce anche le normative sugli stupefacenti, rendendo più facile l’arresto per chi guida sotto l’effetto di droghe.
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