Cellulare alla guida nel mirino: 17.600 patenti ritirate, ma calano incidenti e vittime

Secondo il Ministero dei Trasporti, il nuovo Codice della Strada ha contribuito ad accrescere la consapevolezza sui pericoli legati alla guida. Maggiore attenzione all’uso del cellulare al volante, tolleranza zero su droga e alcol: i dati confermano un cambio di passo nella lotta alle principali cause di incidenti stradali.

Sicurezza stradale, stretta sull’uso del cellulare alla guida

Con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, si alza ulteriormente l’asticella dell’attenzione sulla sicurezza alla guida, con un impegno mirato a contrastare in modo più deciso le distrazioni legate all’uso del cellulare.

A sottolinearlo è il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che mette in luce come proprio l’utilizzo dello smartphone al volante rappresenti una delle principali cause di sospensione della patente.

I dati parlano chiaro: nei primi tre mesi di applicazione del nuovo Codice, sono stati ben 17.607 i ritiri di patente.

Cellulare alla guida sotto i riflettori: quasi 9.000 patenti ritirate

Per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il contrasto all’uso improprio del cellulare alla guida è ormai una priorità assoluta.

Parallelamente, i dati evidenziano un approccio misurato nei confronti dell’assunzione di sostanze, anche in ambito medico: le sanzioni per guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti restano contenute, rappresentando rispettivamente l’1,7% e lo 0,2% dei controlli effettuati.

A fronte di 3.464 patenti ritirate per alcol e 407 per droghe, spiccano gli 8.912 ritiri legati all’uso del cellulare, a conferma di una strategia mirata a colpire i comportamenti più pericolosi, senza trasformare i controlli in una caccia indiscriminata agli automobilisti.

Codice della Strada, più consapevolezza e meno vittime: calano incidenti e sanzioni per alcol e droga

Il nuovo Codice della Strada sembra favorire una maggiore consapevolezza tra gli automobilisti sui rischi legati alla distrazione alla guida, in particolare quella causata dal cellulare, senza però tradursi in un aumento delle sanzioni per alcol e droga.

A confermare l’efficacia di questo approccio arrivano anche segnali positivi sul fronte della sicurezza generale: le vittime della strada sono diminuite del 20,4%, così come il numero complessivo di incidenti e feriti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

“L’obiettivo è proseguire su questa strada, mantenendo alta l’attenzione sui comportamenti più pericolosi per rendere le nostre strade sempre più sicure e salvare vite umane”, sottolinea il Ministero dei Trasporti.

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